Verso il Festival dei Matti, settima edizione (Nel nome degli altri, 13-15 maggio 2016)
CFZ Cultural Flow Zone
Zattere al Pontelungo, Dorsoduro 1392 – Venezia
_____________________
Terzo incontro, 5 maggio 2016, ore 17.00
Pericolosi sono gli altri.
Conversazione intorno ai dispositivi psichiatrico-giuridici di controllo sociale della “devianza”.
Con
Mario Colucci, psichiatra, psicoanalista e redattore di aut aut
Peppe Dell’Acqua, psichiatra e direttore della Collana 180, Archivio critico della Salute Mentale
Anna Poma, curatrice del Festival dei Matti
Qualcosa mi ha guardato dritto in faccia
E io ancora non la vedo
J.M. Coetzee
Costruiamo muri, tecnologie e istituzioni per metterci al riparo da ciò che viola il nostro ordine del mondo. Ma tra questo ordine e quello che lo nega non sappiamo cosa venga prima: sappiamo solo che, sulla scena della storia, il “diverso” cambia volto, statuto e dimensioni nello specchio dei saperi che ne parlano e dei poteri destinati a controllarlo. Sappiamo che, negli ultimi due secoli, la devianza comunque si dilata nella convergenza discipline – medica, psichiatrica, psicologica giudiziaria, politica- e che si moltiplicano le mappature del ”pericolo” come i dispositivi di assoggettamento delle vite. In particolare, con l’equazione follia/ malattia mentale- pericolosità-incapacità di intendere e volere, si fonda sul piano teorico e pratico la necessità degli ospedali psichiatrici e dei manicomi criminali in cui il diritto e la democrazia non hanno alcun accesso.
Parleremo di questo a partire dai saggi di Mario Colucci e Peppe Dell’Acqua per il prossimo numero della rivista “aut aut” intitolato “Individui pericolosi, società a rischio”.