Festival dei Matti – IX edizione
17-20 maggio 2018
Venezia
A margine. Abitare luoghi comuni.
Si parlerà del fatto che follia (quale che sia il senso che diamo a questa parola) è da sempre l’effetto di una messa a margine, a fondo pagina di discorsi che reggono soltanto bandendo il fuori campo. Una questione di spazi separati, dislocazioni non scelte, forzati trasferimenti, sradicamenti. Si parlerà di quei luoghi comuni – ideologie e pregiudizi – che chiudono i dialoghi, innalzano muri, barriere intransitabili, spazi chiusi che nulla hanno di comune e del dolore dell’essere spinti fuori gioco; ma anche delle condizioni che rendono inabitabili o abitabili i contesti, della cura che occorre perché sia possibile abitare da soggetti il dentro e il fuori, luoghi comuni, territori condivisi, comunità materiali e immateriali, garantendo a pieno la cittadinanza come chiede la legge 180, a quarant’anni dalla sua emanazione. Come note a margine che riaprono i discorsi.
Giovedi 17 maggio
Ca’ Foscari CFZ, Cultural Flow Zone
Ore 18.00
Inaugurazione del Festival
Saluti istituzionali
Anna Poma curatrice del Festival
Paola Mar assessora al Turismo Comune di Venezia
Flavio Gregori prorettore attività e rapporti culturali di Ateneo
Ore 18.30
Padiglione 25: proiezione del film e dibattito
Padiglione 25. Diario degli infermieri (2016) di Massimiliano Carboni
Ne discutono Massimiliano Carboni, regista, Claudia Demichelis antropologa e curatrice del libro, Vincenzo Boatta, infermiere, Maria Grazia Giannichedda, sociologa, Riccardo Ierna, psicologo-psicoterapeuta
Venerdì 18 maggio
Chiostro Liceo Foscarini
Ore 10.30
Abitare le contraddizioni: la lezione di Franco Basaglia
Gli studenti del liceo Marco Foscarini del laboratorio Ma siamo matti? dialogano con Giovanna Del Giudice psichiatra, presidente ConfBasaglia, Riccardo Ierna psicologo-psicoterapeuta e Anna Poma.
Ore 11.30
La trappola del fuorigioco
Peppe Dell’Acqua psichiatra e direttore Collana 180, e Gianni Montieri incontrano Carlo Miccio autore del libro La trappola del fuorigioco (Edizioni Alphabeta Verlag, 2017).
Ore 16.00
Disabitare i luoghi comuni*
Gianluca Amadori, Presidente dell’Ordine Giornalisti Veneto, Giovanna Del Giudice psichiatra e presidente ConfBasaglia, Giuseppe Giulietti, giornalista e presidente FNSI, ne discutono con Antonio Esposito e Dario Stefano Dell’Aquila ricercatori e autori di Storia di Antonia. Viaggio al termine del manicomio (Sensibili alle foglie, 2017) *È stato richiesto l’accreditamento dell’evento per i giornalisti.
Chiostro We_Crociferi
Ore 18.00
Disabitare il mondo
Incontro tra Cristina Donà cantautrice e Anna Toscano, poeta
0re 20.00
Buffet matto
Ore 21.00
Abitare la lingua
Gianni Montieri incontra Giordano Meacci scrittore e conduttore de La lingua batte, e Tiziano Scarpa scrittore.
Sabato 19 maggio
Teatrino Palazzo Grassi
Ore 10.30
Abitare l’impossibile. In occasione delle nuove pubblicazioni dei testi di Franco Basaglia
Ne discutono Anna Poma, Maria Grazia Giannichedda sociologa, e Peppe Dell’Acqua psichiatra.
Ore 12.00
Luoghi a perdere, luoghi da riabitare
Anna Poma e Gianni Montieri incontrano Carmen Pellegrino, scrittrice e Giuseppina Scavuzzo architetta.
Ore 16.30
Deportazioni proiezione del film e dibattito
Dove cadono le ombre di Valentina Pedicini
Ne discutono con la regista, Anna Ruchat, traduttrice di Mariella Mehr, Michele Gazich poeta e violinista e Anna Poma. Segue breve intervento musicale di Michele Gazich ( voce e violino) accompagnato Marco Lamberti ( chitarra e bouzouki)
Ore 21,00
Abitare luoghi comuni
Massimo Cirri, conduttore di Caterpillar e scrittore, incontra Flavio Favelli, artista, e Franco La Cecla, antropologo.
Domenica 20 maggio
Teatrino e parco Groggia
Ore 10.00
Tanto scappo lo stesso. Laboratorio di Teatro/Danza
a cura di Mattia Berto di regista e direttore artistico Teatrino Groggia e Serena Ballarin, ballerina e creative coach
0re 16.00
Abitare impossibile /abitare possibile: oltre le case non case della psichiatria
Ne discutono: Gisella Trincas, Presidente Unasam, Stefano Cecconi, Comitato StopOpg nazionale, Riccardo Ierna e Carlo Minervini, psicologo e psichiatra del Centro Marco Cavallo di Latiano e Thomas Emmeneger psichiatra e Presidente della Cooperativa La fabbrica di Olinda di Milano.
Ore 18.30
Tanto scappo lo stesso. Performance del laboratorio di Teatro Danza
Ore 21.00
Letizia Forever testo e regia di Rosario Palazzolo, con Salvatore Nocera.
Con le voci di Giada Biondo, Floriana Cane, Chiara Italiano, Rosario Palazzolo, Chiara Pulizzotto, Giorgio Salamone.
Scene di Luca Mannino /Luci di Toni Troia/ Assistente alla regia Irene Nocera/ Produzione esecutiva ACTI teatri indipendenti Torino