13.05.16 – Follie di guerra. Incontro con Bruna Bianchi, Gloria Nemec, Peppe dell’Acqua, ore 10

Venerdì 13  maggio 2016 , ore 10.00

Teatrino di Palazzo Grassi

Campo San Samuele, San Marco 3231 – 30124 Venezia

 

Follie di guerra

Marina Maruzzi

incontra

 

Bruna Bianchi, storica e docente all’Università di Ca’Foscari

Gloria Nemec, docente e ricercatrice sociale

Peppe dell’Acqua, psichiatra e direttore della Collana 180, edizioni Alphabeta Verlag

 

La grande storia che gli utopisti vorrebbero dirigere
è insensibile verso le memorie personali.
Io invece ho a cuore proprio la memoria personale,
perché credo che non possa esistere
il presente senza la memoria.
Orhan Pamuk

 

 

Quando l’accadere storico si da “inutile strage”, trauma collettivo, insensatezza del presente, la follia, diserzione individuale ed inconsapevole dalla realtà, non è solo un possibile effetto bensì una tragica resistenza, un’estrema affermazione di vita, testimoniata da biografie troppo a lungo dimenticate negli archivi degli ospedali psichiatrici.
Di queste vite, segnate da due specifiche e diverse fratture della storia, la Grande Guerra e l’esodo istriano che tra il 1946 e il 1956 trasformò Trieste nella “capitale dei profughi”, ci parleranno Bruna Bianchi e Gloria Nemec, che hanno posto al centro delle loro ricerche la ricostruzione di un dolore collettivo che, nel suo farsi individuale, si trasforma in lacerazione.
Una lacerazione, aggravata dall’internamento, dall’esclusione sancita dal manicomio, ma non irreversibile, come ci racconterà Peppe dell’Acqua, testimone nei fatti e nelle parole della rivoluzione basagliana, che rese possibile per alcuni degli esuli istriani internati la ricomposizione della propria storia.