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Laboratorio su diritti e comunicazione

Uno spazio che intende indagare il modo in cui la questione dei diritti, quando riguarda persone che vivono l’esperienza della  sofferenza mentale, viene affrontata dai media. Nella consapevolezza che questa condizione, a cui tutti siamo esposti, si accompagna perlopiù  a perdita di credibilità, potere contrattuale e soggettività obbligando chi vi rimane impigliato a negoziare sempre e di nuovo questi stessi diritti.

A partire dal lavoro avviato a Trieste  per la costruzione di un codice etico per operatori dell’informazione che si occupano di questo ambito, il laboratorio, interpellando giornalisti* e  studenti, mira a promuovere un pensiero critico sulle mistificazioni a cui i fatti  vengono sottoposti diventando “notizie”  e a costruire i mattoni di possibili “campagne di informazione” capaci di risvegliare l’attenzione su di  un tema saturato da luoghi comuni, stereotipi e discorsi ad uso esclusivo degli  addetti ai lavori.

Il seminario si articolerà in due sessioni coordinate rispettivamente  da  Alberta Basaglia, vicepresidente della Fondazione Franca e Franco Basaglia e da Nico Pitrelli, condirettore del Master in Comunicazione della Scienza della Sissa di Trieste.

Per iscrizioni: info@con-tattocooperativa.it

Presentazione dei lavori del laboratorio:
sabato 9 ottobre ore 18.30 - 20.00 Teatro Goldoni - Ingresso libero

 

Prima sezione: venerdì 8 ottobre 2010, ore 10:00-16:00

Conduce:

Alberta Basaglia, Vicepresidente Fondazione Franca e Franco Basaglia

Giornalisti ospiti:

Liliana Boranga (Direttore Radio Base), Sergio Buonadonna (già Responsabile Pagine Culturali del Secolo XIX ), Santo Della Volpe (Rai, Fondatore Articolo 21), Claudia Fornasier (Corriere Veneto), Antonello Francica (Direttore Nuova Venezia), Giuseppe Giulietti, (Rai, Fondatore Articolo 21), Carlo Gnetti (Rassegna Sindacale), Kenka Lekovich, (giornalista e scrittrice, Trieste), Roberto Natale (Presidente Federazione Nazionale della Stampa Italiana) , Paolo Navarra Dina (Il Gazzettino), Toni Jop (L’Unità), Federico Scarpa (Associazione Polisportiva Fuoric'entro, Trieste)

 

Seconda sezione: sabato 9 ottobre 2010, ore 10:00-16:00

Conducono:

Nico Pitrelli, codirettore Master Comunicazione della Scienza, S.I.S.S.A, Trieste

Mara Mazzola, giornalista freelance

Ingresso riservato a studenti fino ad esaurimento posti

Descrizione:

Prima parte: A chi comunicare e perché, ore 10:00-12:30

Obiettivi: Modulo introduttivo indirizzato a promuovere nei partecipanti la comprensione delle relazioni fra  “salute mentale” e i suoi pubblici, con un'enfasi particolare ai ruoli, alle caratteristiche e ai bisogni dei pubblici stessi. Verranno inoltre approfondite le ragioni  per cui qualcuno vuole/deve comunicare in materia  di salute mentale, e insieme alle possibilità di interagire coi media in un modo più rilevante e coinvolgente.

  • Lezione frontale
  • Attività 1 - Lezione sui pubblici della salute mentale
  • Attività 2 - Esercitazione sulla redazione di un articolo sullo stesso fatto nell'ambito della salute mentale per due diverse testate.
  • Conclusioni
 

Seconda parte: Come i media coprono le questioni attorno alla salute mentale, ore 13:00-16:00

Obiettivi: Lo scopo principale di questo modulo è  quello di offrire ai partecipanti una panoramica di come le questioni attorno alla salute mentale sono trattate dai media tradizionali, evidenziando somiglianze e differenze tra differenti contesti mediatici. Questa parte del laboratorio permetterà di acquisire un background per comprendere meglio l'interazione fra media e attori istituzionali.

  • Introduzione
  • Attività 1. Questionario, discussione e lezione frontale vòlta a far comprendere il ruolo del giornalista nella macchina mediatica
  • Attività 2. Lezione frontale e discussione di articoli giornalistici
  • Conclusioni
 

Alberta Basaglia, psicologa, Vicepresidente della Fondazione Franca e Franco Basaglia, è responsabile del Servizio Partecipazione giovanile e Cultura di pace del Comune di Venezia, dove ha anche guidato il Centro Donna dal 1980 al 2003 e il Centro Antiviolenza. E' Consigliera di fiducia del Rettore dell'Università di Padova contro le molestie e le discriminazioni.
Nico Pitrelli, è condirettore del Master in Comunicazione della Scienza della Sissa di Trieste. E' responsabile organizzativo del gruppo di ricerca Ics (Innovazioni nella Comunicazione della Scienza) nella stessa istituzione. E' direttore di Jcom - Journal of Science Communication ed è stato vicedirettore della Fiera Internazionale dell'Editoria Scientifica di Trieste (Fest) nel 2007 e nel 2008. E' tra i responsabili scientifici e organizzativi del Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza. Ha collaborato con vari quotidiani, settimanali e mensili nazionali e salturiamente continua a scrivere per l'Unità su temi legati al rapporto tra scienza e società. E' caporedattore del  sito Forum Salute Mentale. E' autore di saggi e articoli in riviste nazionali e internazionali. Ha pubblicato L'uomo che restituì la parola ai matti. Franco Basaglia, la comunicazione e la fine dei manicomi (Editori Riuniti, 2004); con Yuri Castelfranchi, La grande storia della Terra (La Biblioteca, Milano, 2002, disponibile anche in inglese e portoghese) e Come si comunica la scienza? (Laterza, 2007); con Pietro Greco, Scienza e media ai tempi della globalizzazione (Codice, 2009).